giovedì 21 novembre 2013

Chissà

Sono curioso di vedere cosa succederà alle prossime amministrative....cosa fare l'udc in partcolar modo.

ma cosa faranno quei partiti che oggi sono passati all'opposizione e gli assessore che sono stati mandati a casa.
L'unione fa la forza dice un detto....correre soli e separatamente non porterà ottimi risultati......cambiare metodo di politica, di amministrare, politica semplice a conoscenza per la popolazione SENZA NASCONDERE NIENTE COME SE FATTO FINO OGGI....
il tempo del populismo, del berlusconismo, e del Gasperiamo e finito....BISOGNA VEDERE CON UNA NUOVA MENTALITÀ OVVIAMENTE SEMPRE PER IL BENE DEL PAESE.

io scenderò in campo ovviamente sarò il primo a condannare il partito dove mi collocherò se commette errori gravi e se fa scelte non condivise. Io o sempre bacchettato tutti quando hanno commesso degli errori ecco perché ho lasciato la politica, perché mi stava strette e quando si gioca, con la salute pubblica e si mette in campo il disordine ambiente e salute bhe!! allora meglio lasciare quella classe politica e rimanere con la faccia pulita....come ho fatto io.
Io rispetto in primis la salute pubblica e il rispetto dell'ambiente dove io vivo e dove vivranno i nostri figli.
Il futuro di Ortona non è il petrolchimico, ne e centrali a biomasse perché sappiamo bene che poi sono inceneritori di ogni tipo di cosa.
Bisogna puntare sulla meccanica, sul prodotti biologico, sul porto con collegamenti navali e traghetti, portare fuori il prodotto tipico locale, abbiamo un acqua buona puntiamo su qualche biscottificio, recuperiamo anche il Molino Alimonti, creiamo cooperative per il comune di ortona dove far svolgere ogni tipo di lavoro, puntiamo anche sul commercio cosa che a Ortona sta muovendo, iniziamo la produzione del rinnovabile, sistema che anche il Giappone a deciso di sposare ecc ecc ecc.......

E BENE CHE IL POPOLO SAPPIA

é bene che la gente sappia che lex assessore Maria D'Alessandro ha lavorato in silenzio ma concretamente con fatti come la questione porto ma ovviamente mandata a casa. Perchè su questa città c'è un monopolio politico da oltre 20anni.

info Lanuovapiazza:

Il PORTO UN MARE DI POSSIBILITA’. Questo il tema dell’ incontro che si è tenuto ieri pomeriggio a Pescara presso la Provincia. Organizzato dall’associazione “ Pescara domani”, il convegno è stato finalizzato a mettere in evidenza le peculiarità e le sinergie dei porti di Pescara Ortona e Vasto, alla presenza di un folta platea gli autorevoli relatori presenti : l’ing. Alberto Noli, l’ing. Paolo di Girolamo, il pres. Del consiglio comunale di Ortona avv. Ilario Cocciola e la confindustria Chieti e Pescara con i due presidenti della rispettive province hanno messo a confronto i porti abruzzesi in un confronto propositivo all’insegna della collaborazione e coesione territoriale. A riferirlo è l’ex assessore al porto di Ortona Maria D’Alessandro, invitata al convegno. de Girolamo durante il suo intervento nell’ illustrare il nuovo PRP di Ortona ha evidenziato come grazie all’ ex assessore D’Alessandro si è giunti ad una felice soluzione nell’apportare le modifiche richieste dall’amministrazione d’Ottavio.Soddisfatta l’ la D’Alessandro: “Ho cercato di lavorare nonostante le difficoltà create da chi ha il monopolio del potere e si attribuisce meriti su tutto ma la mia città deve sapere che c’è anche il mio modesto contributo nel conseguimento di questo risultato. Ora però bisogna dare un seguito alle parole e sperare che il PRP venga prontamente portato in consiglio dal presidente Ilario Cocciola e che il risultato non venga disperso in inutili e sterili diatribe che ultimamente attanagliano l’amministrazione come già accaduto di recente con la mancata elezione del presidente del comitato porto, che istituito già da mesi stenta a partire a causa delle solite logiche di partito proprie della vecchia politica che decide di non decidere”.

C'ERA UNA VOLTA UNA COALIZIONE

Quando abbiamo iniziato la campagna elettorale nel 2011 c'era uno slogan "dalle contrade al centro"
e per l'ennesima volta le c.da sono di nuovo abbandonate e trascurate.
Ortona è grande grazie al suo vasto territorio ben 64 c.da circa, senza di loro Ortona sarebbe una piccola cittadina di 12mila abitanti circa.
Ci sono ben 4500 famiglie che lavorano l'agricoltura e vivono grazie a essa, quindi sono quasi 7mila cittadini che vivono e mangiano grazie a essa....questi 4500 famiglie producono il 100% del fabbisogno locale con un grande indotto, voi dite perke hanno un indotto? certo e molto più grande delle aziende petrolifere. Ci sono le cantine sociali, quelle private, gli agronomi, gli enologi, i frantoi,le aziende che producono macchine agricole, le aziende che producono materiali agricoli e attrezzi, i consorzi agricoli,aziende che producono mancini,gli autotrasportatori, i mercati generali.....ora bisogna anche iniziare a puntare sul biologico, e invogliare giovani per la costruzione di aziende agricole per prodotti tipici.....Ortona come la regione abruzzo il 45% è naturalistico e vive grazie alla agricoltura e la regione abruzzo oggi è una regione ancora incontaminata quindi da difendere. Quando mi sento dire tu dici no a tutto e perché io mi informo prima no come piccolo politico ma come uomo e cittadino, se diamo retta alla stronzate che dicono gli imprenditori petroliferi allora e come andare a cena a Totò Riina e ci dice che la mafia non esiste. Perchè secondo voi la politica appena arriva un azienda anche se sia pericoloso danno l'approvazione? Perchè sono sicuri di quello che fanno? NO PERCHE QUESTA AZIENDE PORTANE DEI ROYALTY cioè soldi alle casse comunali ma a quale scopo?? e a quale rischio? con il rischio di intossicare il popolo tanto anche se si muore non importa.....io non sarò così....io cercherò di salvaguadare prima i miei cittadini e questo è un dovere che deve fare ogni amministrazione come dice l'art 32 della costituzione italiana

"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti"

MA A ORTONA NON SI RISPETTANO I CITTADINI FIGURIAMOCI LA COSTITUZIONE ITALIANA.

IL PROF. DELLA SENOLOGIA DEGRADATO A RESPONSABILE

http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2013/11/02/news/chieti-declassata-anche-la-senologia-al-bernabeo-1.8038542

la senologia di Ortona era il centro di riferimento regionale con una equipe eccezionale.......ma la asl di Chieti distrugge anche questo...ORA CARI AMMINISTRATORI DI ORTONA...INVECE DI LITIGARE TRA VOI.....PERCHÉ NON DIFENDETE QUESTO OSPEDALE??......E TI CITTADINO DOVE SEI?? COSA FAI?? PIU VOLTE SI E TENTATO DI MANIFESTARE MA SU 23MILA ABITANTI SI SONO PRESENTATI UNA 50INA DI PERSONA....SCUSATE VISTO che anche il laboratorio analisi rischia il trasferimento a lanciano, l'ortopedia a lanciano, la chirurgia non può opera d'urgenza notturna e fa solo piccoli interventi, la cardiologia chiusa.SCUSATE A QUESTO PUNTO CHIUDETELO....VISTO CHE STATE SOLO FACENDO FARE UNA MORTE LENTA........la colpa?? va al 60% ai manager che si lasciano influenzare dalla politica e diventano politici dimenticando il valore del medico........il 40% alla classe politica......VERGOGNATEVI.......invece di pensare al nuovo segretario del pd, a mandare a casa due assessore e sostituendoli....DATEVI DA FARE PER QUESTO CACCHIO DI PAESE....

TORNO IN CAMPO

Dal 1994 al 2005 ero nelle linee di Alleanza Nazionale partito distrutto dal'On. Gianfranco Fini , partito però rappresentato a Ortona da persone poco gradevoli da parte mia, così lasciai anche perché non mi riconoscevo in questo fantomatico pdl un partito berlusconiano che ha monopolizzato il nostro paese.
Nel 2005 fui candidato per la mia città con la lista civica Ortona democratica, ma nel momento del ballottaggio non condivisi di appoggiare di nuovo il pdl, bisogna anche saper dire no grazie me ne resto a casa. Dal 2006 però mi sono sempre impegnato anche in modo personale su problematiche del territorio a partire dal famoso centro oli, contrastando questa scelta non idonea nel nostro paese, poi arriva la scelta della tamarete energia ancora da me non condivisa per vari motivi.
Nel 2011 abbiamo deciso di votare una giunta nuova a Ortona portando un bel risultato il 75% alla coalizione di centro sinistra. Appoggiando l'udc con assessore comunale Maria D'Alessandro. Ma disgraziatamente siamo stati presi in giro e ingannati da una politica che a Ortona è diventata monocolore, infatti la giunta rimanda a casa sia l'assessore comunale Maria D'Alessandro sia Valentino di Carlo idv. Perdendo anche il SEL che passa assieme all'idv all'opposizione. ORTONA DA ANNI è una città con monopolio politico da anni, ma il popolo continua sempre a votare le stesse persone come se avessero i para occhi.
Abbiamo tante famiglie in difficoltà ortonesi ma a quando pare questo non interessa.
Abbiamo un ospedale che sta morendo grazie ai tagli ma anche questo non interessa.
Abbiamo un città sporca, una città dove ogni giorno aumentano furti e scippi ma anche questo non interessa.

ABBIAMO UNA CITTÀ CHE STA MORENDO....CHISSÀ SE INTERESSA.
IL MIO OBBIETTIVO?
SALVAGUARDARE E TUTELARE LA SALUTE PUBBLICA

SALVAGUARDARE E TUTELARE AMBIENTE E TERRITORIO anche al costo di mettermi contro il partito dove andrò.

SALVAGUARDARE E TUTELARE I POVERI , creando la casa del popolo, un centro dove unire tutte le caritas, fare una grande mensa, fare dei posti letto, e fare un mini market per spesa gratis a chi non ha niente ma in primis rivolto ai cittadini Ortonesi.

VIDEO CAMERE DINANZI ALLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO.

COMMISSION DI VIGILANZA COMPOSTA DA ESPERTI PER IL MONITORAGGIO AMBIENTALE.

COSTITUZIONE DEL COMMISSARIATO DI POLIZIA.

PER FARE TUTTO CIO' HO BISOGNI DI VOI.

GRAZIE A TUTTI. CON AFFETTO E STIMA TATONE MASSIMO