sabato 30 dicembre 2017

BUON 2018

Finalmente siamo alla fine di questo triste e drammatico anno....nevicata di gennaio 2017, terremoti, Rigopiano, estate infernale, incendi, amici scomparsi, chi ha rischiato la vita, ecc ecc....sono contento per quelle persone che ho aiutato....sono soddisfatto dei miei volontari che tra qualche mese riceveranno quello che meritano,,,sono apposto con la mia coscienza, mentre qualcuno/a fa finta di niente e cerca di passare inosservato/a ....
Quello che posso auguravi carissimi amici e che questo 2018 sia veramente migliore .....ma ve lo auguro con tutto il cuore...
Amore, salute, lavoro,famiglia, ma sopratutto gioia di vivere sempre.....per i nemici invece vi auguro di iniziare a capire il significato della vita e delle parole amore e rispetto...
VI AUGURO FIN DA ORA UN BUON 2018...


mercoledì 18 ottobre 2017

PERICOLO NUCLEARE

Esperimenti radioattivi approvati dai Ministeri: anche la Regione Abruzzo sapeva

Nuovi documenti smentiscono Regione e Laboratori

ABRUZZO. L'uso della potente sorgente radioattiva al Gran Sasso è stata autorizzata da un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico su richiesta avanzata il 27 novembre 2014 dai Laboratori. La Regione è coinvolta per legge nell'iter e dunque conosce tutte le carte ma non le mostra, così come non sono stati pubblicati tutti gli altri documenti.

La Mobilitazione per l'Acqua del Gran Sasso oggi divulga una slide del ricercatore Gioacchino Ranucci dell'INFN che in una presentazione allo Scientific Committee dell'INFN dell'11 aprile 2016 mostra l'incipit del Decreto del Ministero dello Sviluppo che, in accordo con il Ministero dell'Ambiente, ha rilasciato l'autorizzazione all'uso della sorgente radioattiva.
Ebbene, si fa riferimento all'articolo 28 del Decreto 230/1995 che regola la materia.
La norma è chiara e prevede il coinvolgimento della Regione in due momenti. L'ente viene "sentito" prima del rilascio e il Decreto viene inviato al Presidente della Regione e al Sindaco.
D'altro lato sia in questa slide sia in un'altra (sempre Ranucci allo Scientific Committee del LNGS del 29/04/2015), il ricercatore riporta il coinvolgimento della Regione Abruzzo tra gli enti a cui è stata chiesta l'autorizzazione.
«La Regione ha questi documenti? Che parere ha espresso a suo tempo? D'Alfonso ha ricevuto copia del Decreto?», si domanda oggi Augusto De Sanctis all’indomani delle parole del vice presidente Giovanni Lolli che ha detto di non saperne nulla e di non essere stato avvertito dai Laboratori circa il carico-prova arrivato il 10 ottobre scorso di cui si è iniziato a parlare solo dopo la notizia pubblicata da PrimaDaNoi.it.    
Domande che potrebbero trovare risposte immediate vista la forte propensione nella pubblicazione di documenti (accuratamente scelti) da parte del presidente D’Alfonso sul suo profilo Facebook. Pubblichi tutto quello che ha sull’esperimento così da dare immediatamente la possibilità a tutti i cittadini di approfondire e capire.  
«In questa vicenda», aggiunge De Sanctis, «oltre alla totale assenza di trasparenza e partecipazione, purtroppo ci tocca leggere reazioni scomposte con dichiarazioni che paiono inverosimili. È il caso del Direttore Ragazzi che ora parla di decisioni francesi sulla sorgente di Cerio144 evocando addirittura potenziali accordi degli stessi con altri stati per usarla altrove.  A parte che in decine di documenti ed atti si parla solo di uso al Gran Sasso, la Mobilitazione è in grado di rivelare il bilancio dell'esperimento (a pag. 4) dove emerge chiaramente che l'INFN si fa carico di 1,8 milioni di euro per la sua produzione sul totale di 2,9 milioni di costo. Cioè la maggior parte, 2/3. Il resto ai francesi. L'accordo esiste già, ma è tra INFN e francesi. Inoltre un importante finanziamento viene dalla Commissione Europea e il proponente a cui è stato assegnato per fare l'esperimento ai Laboratori del Gran Sasso è un ricercatore dell'INFN. Questo ente ha pure dato mandato alla sua ragioneria di pagare ai francesi 242.736 euro per il trasporto della sorgente radioattiva».
Tutte carte che andrebbero rese pubbliche per capire, valutare e controllare scelte e spese che consentono gli esperimenti scientifici che pure dovrebbero sottostare alle leggi vigenti.
Purtroppo, invece, ci si preoccupa di fornire e diffondere pubbliche dichiarazioni che sono in palese contrasto con i pochi documenti emersi a fatica, ingenerando una confusione da giorni il che fa sorgere il sospetto sempre più insistente che lo scopo è quello di agevolare la confusione.
Magari l’obiettivo politico è quello di arrivare ad uno scontro muro contro muro e riproporre scenari già visti di mobilitazione popolare contro le istituzioni reticenti e sorde.
«Perchè Ragazzi sostiene per due volte - la prima quella relativa al fatto che l'esperimento era ancora tutto da decidere - tesi totalmente infondate che possiamo smentire con facilità? Chi è che parla cercando di sviare? Come mai non si è parlato tranquillamente alla popolazione di questo esperimento per anni? Forse perchè si è consci dei rischi?», aggiunge De Sanctis, «non parlare delle potenziali conseguenze di questo esperimento in caso di incidente è un atteggiamento oscurantista e anti-scientifico. Stiamo leggendo alcune reazioni che paiono addirittura isteriche fondate su elocubrazioni prive di qualsiasi basi tecniche. Da tempo l'ipse dixit e le ipotesi di lesa maestà scientifica non dovrebbero essere patrimonio proprio di chi fa ricerca e di chi ha responsabilità per la comunità».

Il movimento della Mobilitazione per l’Acqua del Gran Sasso ribadisce che in caso di incidente  la sorgente radioattivo in arrivo a metà 2018 potrà rilasciare le stesse emissioni andate nell'oceano Pacifico con Fukushima secondo la IAEA.
«Possono smentire questo dato? Possono dire: se il materiale esce per qualsiasi causa - e siamo in territorio sismico in un laboratorio già ora classificato dalle leggi come a Rischio di Incidente Rilevante - non accade nulla? 100.000/150.000 curie nell'ambiente sono zucchero? Mettere la sorgente sotto centinaia di tonnellate di idrocarburi in sotterraneo è un modo tranquillo di gestire materiale altamente radioattivo? No, non possono e quindi si ricorre alla fantasia oppure addirittura alle libere interpretazioni fondate sul pregiudizio anti-scientifico».

http://www.primadanoi.it/gallery/abruzzo/574602/esperimenti-radioattivi-approvati-dai-ministeri-anche-la-regione-abruzzo-sapeva.html


Bussi bonifica beffa


Bussi. Edison presenta progetto di bonifica: rimossi solo 0,4% di rifiuti

Forum H2O: «ridicolo, solo parziale messa in sicurezza di emergenza dopo 10 anni»  


BUSSI. Alla fine il “progetto di bonifica” della discarica Tremonti firmato Edison è stato presentato nei termini (il 15 ottobre 2017).
Il documento di 39 pagine non è stato pubblicato dal ministero ma eventualmente consegnato solo ai soggetti che parteciperanno alla ennesima seduta tecnica del 31 ottobre prossimo.
E’ stato, però, valutato e studiato dal Forum H2o che è il primo a rompere il silenzio battendo sul tempo persino gli autori che non hanno ritenuto opportuno illustrare il loro progetto o meglio “bozza di progetto”.
Dunque per il Forum il  progetto «non è un progetto di bonifica e prevede interventi minimali sugli inquinanti, senza la rimozione della stragrande parte del materiale contaminato, la fonte di inquinamento».
Insomma per il Forum H2O si tratta di una «proposta inaccettabile» che è più simile ad una «provocazione».
«Aspettavamo documenti corposi, cronoprogrammi, costi, previsioni di rimozione totale delle masse di rifiuti interrati e terreni contaminati per decine di migliaia di mc. Tempi certi», ha commentato Augusto De Sanctis, «le poche decine di pagine di elaborati depositati ci paiono di fatto costituire uno studio di fattibilità limitato in gran parte ad interventi a valle che non risolvono a monte il problema. Non è una bonifica ma al massimo una parte, peraltro basata su iniziative neanche di sicuro successo, della messa in sicurezza di emergenza. Dopo 10 anni».

Da quanto rivela il Forum dunque non si procederà (o forse sarebbe meglio dire procederebbe) a togliere il materiale che produce inquinamento. A conti fatti si parla di rimozione di 600 mc di materiali a fronte di oltre 150.000 mc di terreni e rifiuti contaminati stimati dalle caratterizzazioni della Procura e del Commissario.
Sostanzialmente la proposta di Edison prevede il completamento della palancolatura, che fu presentato come intervento di messa in sicurezza di emergenza da Goio.
La palancolatura dovrebbe servire ad impedire che i veleni che si trovano interrati troppo vicini al fiume si disperdano nelle acque (come in realtà accade in maniera non trascurabile da decine di anni e senza alcun tipo di intervento risolutivo anche dopo la (ri)scoperta nel 2007)
Poi è previsto un telo di plastica fissato a mo' di barriera nella parte nord per cercare di confinare la falda.
Infine alcuni interventi come l'ossidazione chimica in alcuni punti i più critici che non sarebbero nemmeno tutti con trattamento sempre a valle delle acque.

http://www.primadanoi.it/video/abruzzo/574670/bussi-edison-presenta-progetto-di-bonifica-rimossi-solo-0-4-di-rifiuti.html

Addio amore.....

“L'amore non muore mai di morte naturale. Muore perché noi non sappiamo come rifornire la sua sorgente. Muore di cecità e di errori e tradimenti. Muore di malattia e di ferite, muore di stanchezza, per logorio o per opacità. È la vita a volte credi che due occhi ti guardino e invece non ti vedono neanche. A volte credi d'aver trovato qualcuno che cercavi e invece non hai trovato nessuno. Succede. E se non succede, è un miracolo. Ma i miracoli non durano mai.In amore, puoi solo essere deluso da te stesso. Quando sei deluso dagli altri, non è rimasto più amore. Non c'è più grande dolore di un amore fallito ”

giovedì 28 settembre 2017

Ospedale civile di Ortona....L'ODISSEA

OSPEDALE ORTONA
Clinica dermatologica .....e va bene
Clinica Oncologica - Senologia Oncologica ....e va bene
Clinica geriatrica e Lungodegenza (ancora per poco ) .....e va bene
Ginecologia Oncologica ....e va bene
Centro procreazione medicalmente assistita ....e va bene
Chirurgia Generale a indirizzo oncologico ....e va bene
Chirurgia generale a indirizzo Senologico (il top a livello regionale) e va bene.....
Punto Nascita e pediatria CHIUSO e non va bene se lo chiamate ospedale della donna.
Da pronto soccorso a P.P.I ...e non va bene (datosi che esiste una legge che dice dove ci sono porti nazionali è importante la presenza di un pronto soccorso)
Ortopedia Traumatologica (che fu chiuso nel 2009 però pare che oggi faccia interventi programmati su Ortona) mha.....
OK ...MI STANNO BENE LE ECCELLENZE ......MA SU UN TERRITORIO DI CIRCA 65MILA ABITANTI (ortona, tollo,canosa, orsogna, poggiofiorito, arielli, francavilla) MI METTI UN PPI AL POSTO DI UN PRONTO SOCCORSO la cosa non va.....
Allora riattiviamo l'urgenza in chirurgia dove possono intervenire e ricoverare anche la notte.....E POTENZIAMO IL PRONTO SOCCORSO, creando più sale per 'l'osservazione breve, una stanza per codice rosso, una per codice giallo e due per bianchi e verdi.....portiamo presso il pronto soccorso medici specializzati in urgenza 118 ....cosa importante una cardiologo sempre presente con un anestesista rianimatore....
SI PUÒ FARE?? IO CREDO DI SI......TUTTO STA AL CITTADINO IN PRIMIS E ALLA CLASSE POLITICA.....
OPPOSIZIONE ....NON FATE TROPPA COMMEDIA ricordate che nel 2009 vari reparti sono stati persi anche per colpa di chi era al centro destra in regione....FATE UN OPPOSIZIONE COSTRUTTIVA.......

mercoledì 13 settembre 2017

niente pronto soccorso a Ortona

Allora da ieri mi stanno chiedendo se a ortona c'è ancora il pronto soccorso: LA RISPOSTA è NO.....
Ortona non ha un pronto soccorso, ma un PPI.(PUNTO DI PRIMO INTERVENTO) anche perchè non ci sono reparti per urgenze "Si chiamano Punti di Primo Intervento (PPI) quelle strutture del sistema di emergenza sanitaria la cui funzione si limita unicamente al trattamento delle urgenze minori e ad una prima stabilizzazione del paziente ad alta complessità, al fine di consentire il trasporto nel Pronto soccorso più appropriato."
Morale della favola....siete pazienti traumatologici per una caduta e si sospetta una frattura?? andate direttamente al pronto soccorso di Lanciano, Chieti o Pescara.
Appendicite acuta, o perforata?, andate direttamente al pronto soccorso di Lanciano, Chieti o Pescara.
Il bimbo ha febbre alta? Andate al pronto soccorso di Lanciano, Chieti o Pescara.
Forte dolore al centro dello sterno, braccio destro, gola chiusa...chiamate il 118 direttamente, oppure recatevi al PPI dove vi stabilizzeranno per poi trasferivi in UTIC A CHIETI
PPI allora a cosa serve? Calcoli renali, pressione alta, dolore toracico, mal di stomaco, ricovero in medicina o lunga decenza, passaggio da ppi a emodialisi se un dializzato sta male....le cosi dette emergenze minori....
CHIARO ORA??

mercoledì 7 giugno 2017

amministrative comunali 2017 Ortona

Ok ci siamo quasi a queste amministrative e ora dico la mia...che non è solo il mio pensiero....ci sono 7 candidati sindaci per un numero di 290 candidanti al consiglio comunale (forse perché pensano che avranno un stipendio, ma a fine anno prenderanno circa 50€ lorde) il buon 70% dei candidati non sanno nulla di politica, nulla della situazione attuale del nostro comune, esperienza pari a zero...e l'esperienza si fa facendo la gavetta come abbiamo fatto in molti.....basta una virgola fuori posto un approvazione sbagliata e questi consiglieri saranno carne da macello rischiando anche di grosso (e non pensate di andare in comune perché poi potete sistemarvi voi o i vostri famigliari)
QUINDI quando andrete a votare, non votate perché un vostro amico è candidato, ma votate se la persona sa cosa sia la politica, sa dove mettere le mani in politica, ha esperienza nella politica.....QUESTA CITTÀ ORA è IN MANO VOSTRA CARI ELETTORI, quindi votate con intelligenza....altrimenti non ci andate state a casa.....una città può cambiare quando c'è un buon comandante, un buon coordinamento ma sopratutto dei buoni controllori......

venerdì 26 maggio 2017

si torna in campo?? chissà

https://www.puntortona.it/2017/05/tatone-ai-candidati-sindaci-bisogna.html?utm_content=buffer9f380&utm_medium=social&utm_source=facebook.com&utm_campaign=buffer

Tatone ai candidati Sindaci: "Bisogna ripartire dall'Ospedale" -VIDEO

"La città di Ortona deve ripartire da zero, ha bisogno di amministratori in gamba e con esperienza". Così esordisce Massimo Tatone memore delle marce per l'ospedale di marzo 2015, ex segretario di Destra Sociale Ortona non candidato in questo turno elettorale. "Nella nostra città non c'è soltanto il porto, come dicono in molti ormai dal 1960, ma anche l'ospedale".


"Non possiamo permetterci di perdere il pronto soccorso e sappiamo bene che un P.P.I ha una durata di soli sei mesi... tuttavia -incalza Tatoneun Pronto Soccorso, per essere pienamente operativo, ha bisogno di reparti di emergenza urgenza come cardiologia, ortopedia, traumatologia, chirurgia d’urgenza... cose che abbiamo perso negli anni fino a ritrovarci con il paradosso di un ospedale della donna senza punto nascita".



Continuando sui problemi della città, Massimo Tatone ha esposto anche alcune proposte in merito alla sicurezza delle scuole: "Nessuna scuola sul territorio comunale è sicura quanto il liceo scientifico, che è una struttura antisismica. A mio modesto parere, si potrebbe considerare di riunire le scuole di periferia in un'unica struttura a norma antisismica. Correttamente connessa tramite servizi adeguati, oltre alla maggior sicurezza, tale struttura avrebbe l'ulteriore vantaggio di favorire l'aggregazione degli alunni".

"Sulla nostra città -continua Massimo Tatonegrava anche la preoccupante questione GPL. Penso che Voi candidati Sindaci sappiate cosa significhi l'istituzione di un raggio di interdizione di 1 km, e cosa significhino i serbatoi stessi in termini di riduzione di traffico del porto, minore attrattiva turistica commerciale e balneare, vilipendio del paesaggio, nonché sicurezza dei cittadini".

"Ortona necessita di persone serie e competenti, perché la realtà è che negli ultimi anniabbiamo subito troppe angherie e perdite -conclude Massimo Tatone- Perdite che ciascun candidato Sindaco, dopo l'elezione, sarà costretto a recuperareSiete davvero pronti a lottare per recuperare Ortona? In bocca al lupo a tutti.

giovedì 18 maggio 2017